A. 90 (2011), 1

Trentini nella Monarchia austriaca

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

Emanuele CurzelGli studi trentini e le “grandi narrazioni”, pp. 5-7

SAGGI
Laurence Cole, Il mito di Hofer, pp. 11-26
Davide Allegri, Spionaggio e carriera tra Rivoluzione e Restaurazione, pp. 27-61
Nicola Fontana, La città-guarnigione di Trento. Militari e popolazione civile nella piazzaforte asburgica 1880-1914, pp. 63-93
Mirko Saltori, Uno sguardo socialista sul Trentino di inizio secolo. Nuove lettere di Antonio Piscel a Victor Adler dagli archivi viennesi (1896-1914), pp. 95-137
Italo Giordani, Tracce del contenuto dei patti gebardini in documenti posteriori,  pp. 139-164
Alberto Mosca, “Desidera solo l’accrescimento e l’honore della familia”. Cristoforo Simone Thun-Hohenstein: un percorso biografico, pp. 165-201
Italo Franceschini, I “gazi” di faida nel 1656. tutela e sfruttamento delle risorse forestali nel Pinetano del XVII secolo, pp. 203-216

NOTE E COMUNICAZIONI
Katia Occhi, Fonti e strumenti di ricerca negli archivi dell’arco alpino:il “fondo notarile” dell’Archivio di Stato di Belluno e l’”Indice dei testamenti”, pp. 219-228
Marina Cattaruzza, Angelo Ara fra Nazione e Impero: biografia e storiografia, pp. 229-238
Paolo Dalla Torre, Castel Thun dal 1962 al 1992, pp. 239-245

LAVORI IN CORSO
Franco Cagol, Silvano Groff, Note sul riordino dell’archivio nuovo o archivio dei vivi presso l’Archivio storico del Comune di Trento e la Biblioteca comunale, pp. 249-253
Elena Dai Prà, L’indagine geostorica per la conoscenza del territorio. Prospettive di ricerca in Trentino, pp. 255-257

NOTIZIE DALLA BIBLIOTECA COMUNALE DI TRENTO
Fabrizio Leonardelli, Diego Quaglioni, Silvano Groff, Simonino da Trento: un nuovo esemplare degli atti del processo agli ebrei del 1475 acquistato dalla Biblioteca (ms. BCT1-6342), pp. 261-271
Giovanni Delama, Acquisizioni delle sezioni di conservazione – 2010, pp. 273-276

RECENSIONI E SEGNALAZIONI
a cura di Marcello Bonazza, Gustavo Corni, Emanuele Curzel, Gianfranco Granello, Andrea Leonardi, Ugo Pistoia, pp. 279-297

VITA DELLA SOCIETÀ
In memoria di Sante Bortolami, Ferdinando dell’Oro, Bruno Ruffini, pp. 301-305

 Nuove norme per i riferimenti bibliografici e archivistici, pp. 307

[/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section="1" collapsible_all="true" css=".vc_custom_1525416238142{margin-top: 55px !important;}"][vc_tta_section title="Abstract" tab_id="1525416166554-165942e1-f1ca75e4-f7a5"][vc_column_text]Laurence Cole, Il mito di Hofer
Il processo di costruzione del "mito" di Andreas Hofer si situa al centro del percorso di costituzione dell'identità nazionale tirolese nel corso del XIX secolo. Viene ripercorsa la formazione del "mito"attraverso quattro tappe (fino agli anni Quaranta, l'epoca del Kulturkampf, gli ultimi due decenni dell'Ottocento e la ricorrenza del 1909), per guardare poi all'evoluzione successiva, fino all'oggi.
The process that led to the constitution of the Tyrolean national identity during the XIX century is closely related to the construction of the "myth" of Andreas Hofer: This essay retraces the development of the myth through 4 stages (the 1840s, the period of the so-called Kulturkampf, the last decades of the 19th century and the crucial date 0f 1909) and moves on to analyze its subsequent evolution to the present day.

Davide Allegri, Spionaggio e carriera tra Rivoluzione e Restaurazione
Le guerre, i rivolgimenti politici e i processi di riforma offrono opportunità insperate, anche se non sempre lecite o moralmente ineccepibili, per il perseguimento della propria promozione sociale. Il giudice Giuseppe Gregorio Dalle Mule sfruttò queste opportunità in diverse occasioni negli anni a cavallo tra le guerre napoleoniche e la Restaurazione.
Wars, political upheavals and reform processes offer unexpected opportunities far social advancement that are not always fair or morally acceptable. The judge Giuseppe Gregorio Dalle Mule exploited these opportunities in various occasions during the Napoleonic Wars and the Vormaerz.

Nicola Fontana, La città-guarnigione di Trento. Militari e popolazione civile nella piazzaforte asburgica 1880-1914
Il saggio si propone, seguendo il modello della "nuova storia militare" tedesca, di esaminare i rapporti tra popolazione civile e presidio militare a Trento tra il 1880 ed il 1914, quando la città era un importante caposaldo per la difesa dei confini sud-occidentali della monarchia. Ciò comportò un significativo incremento della presenza militare e quindi una maggiore domanda di strutture e di servizio Ci si sofferma sui rapporti tra autorità militari e governo municipale e sulle relazioni tra corpo ufficiali e popolazione.
By following the model of the "new German military history”, this essay intends to take into account the relations between civil society and the military garrison stationed in Trento between 1880 and 1914. During this period the town had been a fundamental stronghold far the defence of the south-west border of the monarchy. This situation led to an increase of the military presence on the town and a larger demand far facilities and services. This essay further focuses on the relationships between military authorities and local council and the exchanges between officers and population.

Mirko Saltori, Uno sguardo socialista sul Trentino di inizio secolo. Nuove lettere di Antonio Piscel a Victor Adler dagli archivi viennesi (1896-1914)
Viene pubblicato un carteggio, rintracciato presso il Verein für Geschichte der Arbeiterbewegung di Vienna, fra Antonio Piscel (1871-1947), fondatore e guida -con Cesare Battisti - del Partito Socialista Trentino, e Victor Adler (1852-1918), leader della socialdemocrazia austriaca. Le lettere (sette di Piscel e una di Adler) datano dal 1896 al 1914, e sono inerenti al contesto in cui il partito trentino si trova ad operare, alle sue relative scelte, alla sua attività, alle conseguenze, infine, dello sfacelo che nel 1914 viene a colpire la Seconda Internazionale, e l'Europa intera.
A correspondence between Antonio Piscel (1871-1947), co-founder and leader -with Cesare Battisti - of the Trentino Socialist Party, and Victor Adler (1852-1918), leader of the Austrian Social Democracy, was found in the Verein für Geschichte der Arbeitsbewegung in Vienna and subsequently published. The letters (7 written by Piscel and 1 by Adler) date back to the period between 1896 and 1914 and pertain to the context in which the Trentino Socialist Party was operative. This correspondence reflects the choices and activities of the Party and the fatal repercussions of the breakdown of the Second lnternational and of Europe in 1914.

Italo Giordani, Tracce del contenuto dei patti gebardini in documenti posteriori
Mentre rimane controversa la effettiva datazione dei Patti gebardini, stipulati a Bolzano tra il vescovo di Trento Gebardo, assistito dal suo avvocato conte Adelpreto, da una parte, e quattro rappresentanti della popolazione di Fiemme dall'altra, nell'articolo si descrive che il loro contenuto, cioè le concessioni alla popolazione di Fiemme in cambio del pagamento delle ventiquattro arimannie all'anno, trovano numerosi riscontri nella documentazione posteriore del Due- cento e del Trecento.
This article focuses on the Gebardini Pacts stipulated in Bolzano between the Bishop of Trento Gebardo, assisted by his vogt count Adelpreto, and the 4 representatives of the population of Community of Fiemme. Despite the controversy regarding the effective dating of these pacts, this essay demonstrates that various reports pertaining to the period between the XIII and XIV century document the content of the pacts, that is to say the concessions that the Bishop offered to the population of Fiemme in exchange of the annual payment of twenty-four arimannie.

Alberto Mosca, “Desidera solo l’accrescimento e l’honore della familia”. Cristoforo Simone Thun-Hohenstein: un percorso biografico
Lo studio ricostruisce la vita di Cristoforo Simone Thun (1582-1635), cavaliere di Malta. Dopo undici anni passati per terra e per mare contro i Turchi, servì alla corte imperiale come maggiordomo maggiore dei figli dell'imperatore Ferdinando II. Nel contesto della guerra dei Trent'anni pose le basi della potenza fa- miliare in Boemia, terra in cui chiamò il fratello Giovanni Cipriano (1569-1630); dal figlio di quest'ultimo, Giovanni Sigismondo (1594-1646) nacquero tutte le linee boeme della famiglia. Poco prima di morire, Cristoforo Simone entrò nella Compagnia di Gesù.
This study retraces the life 0f Cristoforo Simone Thun (1582-1635), Knight 0f Malta. After eleven years spent on land and sea against the Turks, he served as a head-butler the children 0f the Emperor Ferdinand II in the imperial court. Du-ring the Thirty Years' War, he entrenched the family power in Bohemia, where he invited his brother Giovanni Cipriano (1569-1630); from his son, Giovanni Sigismondo (1594-1646), stammed all the Bohemian lineages 0f the family. Right before dying, Cristoforo Simone entered the Society of Jesus.

Italo Franceschini, I “gazi” di Faida nel 1656. Tutela e sfruttamento delle risorse forestali nel Pinetano del XVII secolo
Nel 1956 il villaggio di Faida, sull'altopiano di Piné, sottopose a tutela alcuni dei propri boschi. Il documento relativo, recentemente ritrovato, viene introdotto parlando del contesto istituzionale e sociale dell' altopiano, con particolare attenzione al tema della gestione della risorsa boschiva.
In 1656, the village of Faida, on the plateau of Piné, subjected some of its forests to environmental conservation. The document regarding this event has been recently recovered and is presented in this article that sheds light on the institutional and social context of the plateau with a particular attention to the issue of the forests' management.[/vc_column_text][/vc_tta_section][/vc_tta_accordion][vc_media_grid item="mediaGrid_ScaleInWithIcon" grid_id="vc_gid:1545380747070-542d887c-07a9-8" css=".vc_custom_1525445725067{margin-top: 55px !important;}" include="2218,2219,2220,2221"][/vc_column][/vc_row]

Vuoi ricevere le nostre riviste?

Puoi abbondarti ad una rivista Arte o Storia, oppure ad entrambe. Riceverai tutti i numeri dell’anno in corso.

Trovi tutte le nostre pubblicazioni presso la Libreria Àncora (via Santa Croce, 35 a Trento) o lo Studio Bibliografico Adige (via del Travai, 22 a Trento).