A. 92 (2013), 2

Monumenti alle idee

[vc_row][vc_column][vc_column_text]

Marcello Bonazza, Leopardi e gli anniversari (un divertissement in attesa del Quattordici), pp. 315-320

SAGGI
Fabrizio Rasera, Politica dei monumenti in Trentino. Dal centenario dantesco alla Grande Guerra, pp. 323-356
Alberto Mosca, Giovanni Arbogasto Thun-Bragher (1616-1646) e la storia di un matrimonio negato, pp. 357-390
Roberto Antolini, Origine familiare e condizione sociale del sacerdote roveretano Giuseppe Felice Matteo Givanni, poeta dialettale (1722-1787), pp. 391-438

NOTE E COMUNICAZIONI
Enrico Cavada, Martina Paul, Militaria tardoantichi. Una fibbia "tipo Gala" da Seio, val di Non, pp. 441-458
Emanuele Curzel, Il mercato e il cantone. Per la storia dell'urbanistica di Trento nel medioevo, 459-473
Francesco Premi, "E fu fatto de' soldati, e de' paesani non piccol macello". Le vicende del 1703 in Tirolo come insorgenza: spunti per un'indagine attraverso le Memorie del generale Alessandro Maffei, pp. 475-492
Ilaria Rigotti, Il ruolo delle informazioni nell’attività dei mercanti-imprenditori. Il registro della ditta Salvadori, pp. 493-503
Donato D’Urso, I prefetti di Trento dal 1922 al 1943, pp. 505-524
Stefania Franzoi, Una risorsa informativa al servizio degli utenti: il rinnovato sistema degli Archivi Storici del Trentino, pp. 525-536

RECENSIONI E SEGNALAZIONI
Recensioni a cura di Quinto Antonelli, Matteo Rapanà, Mirko Saltori, pp. 539-556

Pubblicazioni di storia e cultura trentina 2012, pp. 557-605

VITA DELLA SOCIETÀ
Verbale dell’Assemblea generale ordinaria dei soci della Società di Studi Trentini di Scienze Storiche (20 aprile 2013), pp. 609-630

[/vc_column_text][vc_tta_accordion active_section="1" collapsible_all="true" css=".vc_custom_1525416238142{margin-top: 55px !important;}"][vc_tta_section title="Abstract" tab_id="1525416166554-165942e1-f1ca7a29-7559"][vc_column_text]

Fabrizio Rasera, Politica dei monumenti in Trentino. Dal centenario dantesco alla Grande Guerra
L’articolo passa in rassegna le numerose iniziative che portarono all’erezione di monumenti e di lapidi in Trentino nella seconda metà dell’Ottocento e nei primi anni del Novecento. L’attenzione è rivolta alle motivazioni politiche e civili della disseminazione di segni di forte contenuto simbolico. Ai singoli progetti corrisposero quasi sempre dibattiti, conflitti con le autorità, ripercussioni che investirono in modo non marginale le biografie dei protagonisti. Il terreno privilegiato fu quello della riaffermazione dell’identità nazionale, ma in queste battaglie sulla costruzione della memoria pubblica trovarono espressione significativa anche i conflitti culturali tra laici e cattolici e all’interno del cattolicesimo.
The essay evaluates the numerous initiatives that led to the erection of monuments and tombstones in Trentino in the second half of the 19th century and early 20th century. The study focuses on the political and civil motivations that played a crucial role in the dissemination of signs with highly symbolic content. Individual projects were almost always followed by debates, conflicts with authorities, repercussions that had a great impact on the biographies of the protagonists. The main reason for confrontation was that of the reaffirmation of national identity; these controversies, revolving mainly around the construction of the public memory, included also cultural conflicts between secularists and Catholics and within Catholicism itself.

Alberto Mosca, Giovanni Arbogasto Thun-Bragher (1616-1646) e la storia di un matrimonio negato
Lo studio ripercorre la vita e le vicende di Giovanni Arbogasto Thun-Bragher, primogenito del dinasta di Castel Bragher Giorgio Sigismondo. Abile diplomatico alla corte imperiale, Giovanni Arbogasto fu riconosciuto come colui che riuscì a convertire alla fede cattolica il langravio d’Assia Federico, poi cardinale. Ebbe però uno scandaloso rapporto d’amore con la vedova di suo nonno: il matrimonio tra i due non fu mai riconosciuto dalla Chiesa e ciò portò a gravi conseguenze di carattere ereditario tra le diverse linee familiari di Thun e di Bragher.
The essay analyzes the life and mixed fortunes of Giovanni Arbogasto Thun-Bragher, eldest son of the dynast of the Castle Bragher Giorgio Sigismondo. A skilful diplomat at the imperial court, Giovanni Arbogasto was able to convert the Landgrave Friedrich von Hessen-Darmstadt, later a cardinal, to the Catholic faith. Giovanni Arbogasto had a scandalous love affair with his grandfather’s widow: the Church never recognized their marriage and this led to serious consequences of hereditary nature within the Thun family.

Roberto Antolini, Origine familiare e condizione sociale del sacerdote roveretano Giuseppe Felice Matteo Givanni, poeta dialettale (1722-1787)
L’articolo illustra le origini della famiglia roveretana dei Givanni, arrivata in Vallagarina alla metà del XVII secolo a seguito dello sviluppo dell’attività serica e poi arricchitasi e nobilitatasi nel Settecento. Si focalizza quindi sulla figura del sacerdote Giuseppe Felice Givanni, che fu professore nel Ginnasio di Rovereto, fra i fondatori della Accademia degli Agiati e poeta, soprattutto in dialetto roveretano. La sua opera ci è pervenuta grazie a un codice sostanzialmente inedito conservato presso la Biblioteca Capitolare di Verona.
The essay illustrates at first the origins of the Givanni family in Rovereto. The family arrived in Vallagarina in mid-17th century as a result of the development of the silk industry. In the course of the 18th century, the family grew rich and was ennobled. The article focuses then on the figure of the priest Giuseppe Felice Givanni, who was professor at the Gymnasium in Rovereto. In addition to that, he was one of the founders of the Accademia degli Agiati and a poet who wrote in the local dialect. Thanks to a substantially inedited manuscript kept at the Biblioteca Capitolare in Verona, we have now access to his work.

[/vc_column_text][/vc_tta_section][/vc_tta_accordion][vc_media_grid item="mediaGrid_ScaleInWithIcon" grid_id="vc_gid:1539940111682-cb4864ad-899e-7" css=".vc_custom_1525416151372{margin-top: 55px !important;}"][/vc_column][/vc_row]

Vuoi ricevere le nostre riviste?

Puoi abbondarti ad una rivista Arte o Storia, oppure ad entrambe. Riceverai tutti i numeri dell’anno in corso.

Trovi tutte le nostre pubblicazioni presso la Libreria Àncora (via Santa Croce, 35 a Trento) o lo Studio Bibliografico Adige (via del Travai, 22 a Trento).